Rifiuti Covid: utente “positivo” o “negativo”. Ecco come gestirli
L’Istituto Superiore di Sanità ha diramato le modalità sulla gestione dei rifiuti urbani associata al virus SARS-CoV-2, valida per i cittadini che hanno contratto il Covid-19.
Dal 31 marzo, infatti, cessando lo Stato di emergenza, mutano alcune delle restrizioni indicate dal Governo nazionale, ma resta alta l’attenzione sulla raccolta e sul conferimento dei rifiuti dei soggetti “positivi” al virus.
Dusty ha fatto proprie le indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità e invita tutti i cittadini delle città in cui svolge il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, a rispettare scrupolosamente quanto indicato, facendo attenzione alle modalità per i soggetti “positivi” e alle raccomandazioni per i soggetti “negativi”.
Le nuove norme entrano in vigore dall’1 aprile 2022.
GESTIONE RIFIUTI PER I SOGGETTI “POSITIVI” AL COVID-19:
- I rifiuti di tutte le frazioni vanno conferiti in due sacchetti, uno dentro l’altro;
- I fazzoletti di carta, i rotoli di carta asciugamano, le mascherine, i guanti, i tamponi per il test di autodiagnosi Covid e tutti i materiali che possono essere stati contaminati, vanno conferiti in un sacco separato, che va conferito nel contenitore/mastello dedicato alla raccolta della frazione indifferenziata/secco residuale non riciclabile;
- I sacchetti devono essere ben chiusi e non devono essere schiacciati con le mani;
- Va evitato l’accesso degli animali domestici nel locale in cui sono presenti i sacchetti con i rifiuti, per evitare la rottura degli stessi;
- Lo smaltimento degli oggetti taglienti, a punta o comunque in grado di provocare rotture dell’involucro, va fatto in modo che non avvengano spaccature pertanto è bene avvolgere con la carta gli oggetti contundenti o inserirli in un contenitore.
GESTIONE RIFIUTI PER I SOGGETTI “NEGATIVI”:
- Vanno mantenute le consuete modalità della raccolta differenziata, come da calendario settimanale Porta a Porta;
- Solo a scopo precauzionale, l’Istituto Superiore di Sanità raccomanda di inserire i fazzoletti di carta, i rotoli di carta asciugamano, le mascherine, i guanti, i tamponi per il test di autodiagnosi Covid, in sacco separato, che va conferito nel contenitore/mastello dedicato alla raccolta della frazione indifferenziata/secco residuale non riciclabile.